Garganega: Il Vitigno Nobile del Veneto
Scopri il Bianco Garganello IGT di Fugolo Gianluca 2023, un vino bianco che celebra la Garganega, vitigno autoctono veneto di grande nobiltà e tradizione. Fresco, elegante e minerale, questo bianco rappresenta l'espressione pura di un vitigno che ha reso famoso il Soave nel mondo e che qui trova una nuova interpretazione moderna e territoriale.
La Storia
La Garganega è uno dei vitigni a bacca bianca più antichi e nobili del Veneto, coltivato da secoli nelle province di Verona e Vicenza. Il suo nome deriva probabilmente dal termine dialettale "gargànega", che indica la gola degli uccelli, per la forma allungata degli acini. Questo vitigno è il protagonista assoluto del Soave, uno dei vini bianchi italiani più conosciuti al mondo, ma trova eccellenti espressioni anche in altre zone del Veneto.
La Garganega è un vitigno versatile e di grande personalità: produce vini freschi e minerali quando vinificato in acciaio, ma può anche dare vita a bianchi complessi e longevi quando affinato in legno o prodotto con uve appassite (come nel Recioto di Soave). Le sue caratteristiche principali sono l'eleganza aromatica, la freschezza sapida e quella caratteristica nota di mandorla amara nel finale che lo rende inconfondibile.
Gianluca Fugolo, produttore innovativo della zona veronese, ha scelto di vinificare la Garganega in purezza, creando un bianco che esprime il carattere varietale del vitigno con freschezza e immediatezza. Il nome "Garganello" è un omaggio giocoso al vitigno, evocando al contempo la tradizione e la modernità dell'approccio produttivo.
Questo Bianco Garganello IGT 2023 si distingue per il suo profilo aromatico fresco e floreale: note di fiori bianchi (acacia, biancospino), frutta a polpa bianca (pera, mela golden, pesca bianca), agrumi (limone, pompelmo) e un tocco di erbe aromatiche. Al palato è fresco, sapido e minerale, con una piacevole acidità che dona slancio e persistenza, e quel caratteristico finale ammandorlato tipico della Garganega. Un vino di grande bevibilità ed eleganza.
Zona di Produzione
Veneto IGT, provincia di Verona. I vigneti si estendono sulle colline veronesi, in una zona vocata alla coltivazione della Garganega, a un'altitudine compresa tra i 100 e i 400 metri sul livello del mare. Il clima è temperato, con influenze benefiche del Lago di Garda e dei rilievi prealpini che creano escursioni termiche ideali per preservare l'acidità e sviluppare aromi complessi.
I terreni sono prevalentemente vulcanici e calcarei, ricchi di minerali, che conferiscono ai vini quella caratteristica sapidità minerale e freschezza che contraddistingue i bianchi veneti di qualità. La Garganega trova in questi suoli le condizioni ideali per esprimere eleganza, finezza e quella nota ammandorlata che la rende unica.
La vinificazione avviene in acciaio a temperatura controllata per preservare gli aromi primari del vitigno e la freschezza. Nessun passaggio in legno, per mantenere il carattere pulito, fresco e varietale della Garganega. Il risultato è un bianco moderno, elegante e di grande bevibilità.
Abbinamenti Consigliati
Antipasti: Antipasti di pesce (carpaccio di branzino, tartare di tonno, insalata di mare), prosciutto crudo e melone, verdure grigliate, bruschette.
Primi piatti: Risotto agli asparagi, risotto ai frutti di mare, pasta con zucchine e gamberetti, spaghetti alle vongole, pasta al pesto, gnocchi al burro e salvia.
Secondi di pesce: Pesce al forno o alla griglia (branzino, orata, sogliola), frittura di pesce, baccalà mantecato, seppie alla griglia.
Carni bianche: Pollo arrosto, tacchino al forno, scaloppine al limone, carni bianche con salse delicate.
Formaggi: Formaggi freschi e di media stagionatura come Asiago fresco, Monte Veronese, mozzarella, stracchino.
Cucina veneta: Baccalà alla vicentina, risi e bisi, pasta e fagioli, sarde in saor (servite fredde).
Cucina vegetariana: Insalate miste, verdure al vapore, quiche di verdure, frittate, piatti a base di legumi.
Aperitivo: Perfetto come aperitivo fresco, accompagnato da stuzzichini leggeri.
Consiglio: Questo Garganello è ottimo giovane per apprezzarne la freschezza, ma può anche essere conservato 2-3 anni in cantina, durante i quali svilupperà maggiore complessità e note mielate mantenendo la caratteristica freschezza.
Un bianco veneto elegante e versatile che celebra la Garganega in purezza. Perfetto per chi cerca un bianco fresco, minerale e di carattere, diverso dai soliti Pinot Grigio. Ideale per pranzi di pesce, cene leggere e per scoprire uno dei grandi vitigni autoctoni del Veneto.
